Sant’Angelo Martire

7/8/9 settembre di ogni anno

Sant’Angelo Martire è uno dei compatroni del nostro paese. Viene festeggiato il 7, l’8 e il 9 settembre. La festa, con caratteri sia religiosi che laici, si svolge in un alternarsi di messe, processioni, spettacoli musicali e animazioni per bambini. La festa di Sant’Angelo è preceduta dalla tradizionale “Fiera delle merci e del bestiame” che si articola nella zona moderna del paese la prima domenica di settembre.
E' una ricorrenza molto sentita dalla popolazione tanto è che i giorni di festa registrano il rientro a Latera di molti ex emigrati che per motivi di lavoro si sono trasferiti in altri Comuni.
È la data della traslazione (trasporto) del corpo del martire Sant’Angelo da Roma a Latera. L’8 settembre del 1834 lo sparo “dei mortari” annunciò al clero e al popolo di partire dal paese per recarsi presso la chiesa della Madonna della Cava dove, prima di essere trasportato il giorno seguente all’interno della Collegiata, il corpo del santo venne collocato.
Le reliquie vennero rinvenute nelle Catacombe di Priscilla sulla via Salaria. Esse vennereo donate a una nobile famiglia romana, la quale a sua voltà le donò al laterese Padre Flaminio Maria Annibali, Provinciale dei Minori osservanti. Dopo essere state venerate nella chiesa dell’Ara Coeli al Campidoglio e nella Basilica di San Bartolomeo all’isola, il religioso volle farne dono ai suoi conpaesani. Mons. Girolamo de Angelis, umanista e letterato laterese, ha lasciato un celebre memoriale in cui si racconta l’avvenimento. Tra la popolazione si diffuse una grande simpatia verso questo santo giovinetto (che la perizia stabiliì avere circa 15 anni), il quale venne acclamato compatrono e festeggiato solennemente ogni anno nel giorno dopo del suo arrivo a Latera.